Un nuovo forte sisma di magnitudo 6.8 ha scosso questa mattina l'isola indonesiana Sumatra, dove ieri un terremoto di 7.6 gradi sulla scala Richter ha devastato la costa occidentale.
I morti, secondo le autorit�, potrebbero essere migliaia soprattutto nella citt� di Padang.
Gli abitanti della citt� stanno partecipando alle ricerche, che sono per� complicate dalla pioggia e la mancanza di ruspe per portare via le macerie.
Tantissimi residenti sono alla ricerca dei loro congiunti scomparsi da ieri.
Allo stato attuale il numero dei morti accertati � salito a 770 morti e 2.400 feriti; di questi, 249 sono in condizioni gravi.
Secondo le stime degli esperti, ci sarebbe 72 ore per avere speranze di trovare ancora sopravvissuti sotto le macerie.
Dipende anche dalla gravit� delle ferite e dalla resistenza della persona ma, in genere, le prime settantadue ore sono cruciali, ha spiegato Seiji Amano, un responsabile dell'agenzia giapponese per la gestione delle catastrofi.
Non ci sarebbero vittime italiane a Sumatra.
Lo ha dichiarato Luigi Diodati, consigliere all'Ambasciata d'Italia a Giakarta.
Alcuni connazionali sono stati contattati direttamente dall'ambasciata: tra questi una religiosa nella citt� di Padang, che ha confermato di non avere notizia di italiani coinvolti.
Ma Diodati invita alla prudenza: E' ancora da verificare se, quando il sisma ha colpito, c'erano italiani di passaggio.
E ha aggiunto: Ci sono ancora molte persone intrappolate sotto le macerie, i cellulari non funzionano ancora, mentre le linee fisse cominciano solo ora ad essere riattivate.
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Gio Ott 01, 2009 5:34 pm
